Una lista dei cittadini, laica, ambientalista, progressista, con i giovani protagonisti, che comprende settori della società che vanno dall'associazionismo al settore e cooperativo, dal mondo ambientalista al no-profit.
Scopo della politica, come è stato detto una volta, è "addomesticare l'istinto selvaggio dell'uomo e rendere dolce la vita sulla terra": fare politica vuol dire occuparsi del bene comune, della "polis", la città globale e locale in cui tutti viviamo insieme.
La gestione della "polis" spetta a tutti i cittadini che ne fanno parte: per questo sosteniamo un processo democratico, per un nuovo partito che non sia patrimonio di una "casta", o di una "classe" o "élite" dirigente chiusa.
Per il 14 ottobre e oltre la lista "a sinistra con Veltroni. Ambiente e Diritti" si batterà per costruire un Partito dei cittadini, un partito della democrazia partecipata, attraverso il quale i cittadini possano finalmente, come previsto dall'articolo 49 della Costituzione Italiana, concorrere democraticamente alla determinazione della politica nazionale e locale
La Lista "a sinistra con Veltroni per l'Ambiente e i Diritti" è nata a Verona come espressione della società, e per dare voce ai cittadini (la società con Veltroni): una lista che non solo parla ai giovani ma è stata promossa dai giovani stessi, che non solo ascolta le associazoni ma è stata formata da chi nelle associazioni opera e lavora quotidianamente.
La rappresentanza nelle liste è infatti espressione della sinistra progressista attenta ai valori della giustizia sociale e del lavoro, del mondo ambientalista (presente massicciamente anche con alcuni capolista), dei giovani (20 candidati sotto i 40 anni, 10 sotto i 25 anni), dei nuovi cittadini immigrati, dell'associazionismo, del mondo sindacale e del no-profit.
I valori cardine della nostra lista sono sintetizzati dalle parole Ambiente, Diritti, Innovazione per una moderna Sinistra riformatrice e progressista: questi valori devono essere fondanti del nuovo Partito Democratico. Uno strumento per realizzare una politica di libertà, eguaglianza e solidarietà.
Dichiarano i sostenitori della lista: "E' necessario costruire il Partito Democratico aprendo alle sensibilità presenti sul territorio e che si rifanno alle culture laiche e progressiste, con un forte impegno per la tutela del patrimonio naturale e culturale del nostro paese, per rivendicare la necessità di rafforzare il profilo progressista del soggetto politico che stiamo costruendo, per allargare le opportunità ed estendere i diritti di cittadinanza."
Le nostre parole guida
Sinistra
La sinistra è sempre stata la forza storica della battaglia per l'eguale libertà, l'emancipazione delle donne e degli uomini verso una società giusta e solidale. Con le parole di Vittorio Foa, essere di sinistra è sviluppare politiche in difesa degli interessi delle future generazioni.
Ambiente Di fronte ai drammatici mutamenti climatici e territoriali vogliamo promuovere una politica per governare un processo di rinnovamento verso un nuovo modello di sviluppo sostenibile. Da una riconversione ambientale delle nostre strutture produttive e sociali si aprono oggi nuove opportunità di rilancio economico per il nostro Paese.
Diritti Nelle nostre società, e tra Nord e Sud del mondo, sono cresciute negli ultimi le diseguaglianze. Per un futuro di pace e cooperazione dentro e tra gli Stati è necessaria una nuova stagione dei diritti: i diritti del lavoro, per tutelare le nuove forme di lavoro precarie; i diritti civili per dare a tute le opzioni di vita relazionale pari dignità, nel rispetto dell'autonomia di ogni persona in una società solidale; i diritti di cittadinanza per rendere cittadini attivi gli immigrati che vivono e lavorano tra di noi, in una prospettiva europea.
Innovazione
Il mondo è cambiato e sta cambiando sempre più velocemente. Rispetto a questo dato la politica deve rivoluzionare le sue modalità, deve adeguare i suoi tempi e i suoi spazi ad una società in rapido mutamento: ciò che significa favorire ed armonizzare le sue intelligenze e capacità, le sue spinte creative, innovative e giovani in un contesto di giustizia sociale; e usare come metodo politico una discussione democratica aperta, ampia e articolata che coinvolga tutti i settori sociali, e che insieme porti però sempre ad una decisione rapida ed efficace e a regole eque e certe.
Tra i promotori nazionali di questa lista: i ministri Giovanna Melandri, Giuliano Amato, Luigi Nicolais, Cesare Damiano; Ermete Realacci, presidente Commissione ambiente della Camera dei deputati e Angela Finocchiaro, capogruppo dell'Ulivo al Senato (Ambiente, innovazione, diritti e lavoro); Livia Turco, ministro della sanità, Vincenzo Vita, assessore alla cultura della provincia di Roma, Massimo Brutti, senatore e responsabile giustizio dei Ds (Sinistra).
I numeri
Giovani
20 giovani sotto i 40 anni; di cui 10 sotto i 25 anni - tra le teste di lista 4 ventenni: Damiano Fermo, Michele Fiorillo, Francesco Magagnino, Anna Perazzolo .
Giovani tra le Teste di lista (capilista uomo+donna):
Francesco Magagnino nazionale: collegio 2 – Verona Centro
Michele Fiorillo nazionale : collegio 3 – Verona Lago –Bussolengo
Anna Perazzolo nazionale : collegio 5 – San Giovanni Lupatoto
Fabio Lonardi nazionale : collegio 6 – Villafranca (capolista)
Natascia d'Elia regionale : collegio 2 – Verona Centro (capolista)
Davide Fasoli regionale : collegio 3 – Verona Lago – Bussolengo
Nicolò Viperli regionale : collegio 4 – San Martino Buon Albergo (capolista)
Damiano Fermo egionale : collegio 6 - Villafranca (capolista)
Immigrati
3 giovani immigrati candidati:
Matongo Yahaya (collegio 1, regionale) e Ekutsu Mambulu (collegio 2, regionale) dell' "Associazione Studenti Africani"; Maria Rodriguez Copca (collegio 2, regionale, terza posizione) dal Messico, responsabile Legambiente.
Mondo ambientalista veronese
11 ambientalisti dirigenti associazioni ambientalisti: tra questi 2 capilista donne, Natascia D'Elia (collegio 2, regionale); Stefania Leoni (collegio 4, nazionale).
Candidai anche i 2 presidenti delle 2 associazioni ambientaliste più diffuse sul territorio: Carlo Furlan (Legambiente) e Paolo Fabbri (Amici della bicicletta).
Donne
Andando oltre la regola del 50 % dei capilista donna, la nostra lista presenta 4 capilista su sette donne al nazionale. Tra le capolista al regionale, Patrizia Veronese, presidente provinciale dell'associazione D 52 (associazione nazionale per le politiche di genere) ed esponente del coordinamento del Terzo settore. Tra le capolista al nazionale: Franca Rizzi, segeretario comunale dei Ds Verona; Elena Mantovani, membro del Consiglio nazionale dei Democratici di Sinistra; Stefania Leoni, responsabile formazione di Legambiente Verona.
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